Per poter prenotare le mostre depositate presso l’Istituto Storico Parri E-R, bisogna telefonare al seguente numero 051/3397220.
La prenotazione della mostra non comporta nessun costo, soltanto le spese di spedizione a carico di chi prenota.


Elenco mostre disponibili:
 

Il confine più lungo. Affermazione e crisi dell’italianità adriatica. Mostra fotografica itinerante. La mostra è di proprietà dell’Amministrazione Comunale di Rimini che l’ha realizzata con all’Università degli Studi di Trieste – Dipartimento di scienze politiche e sociali, all’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli e Venezia Giulia e all’Associazione delle Comunità Istriane. Il progetto si è avvalso della direzione scientifica di Raoul Pupo, autorevolissimo studioso che da molti anni si occupa, in stretta collaborazione con storici sloveni e croati, del confine orientale, della vicenda delle foibe e dell’esodo degli Italiani giuliano-dalmati.La mostra è stata presentata a Rimini in occasione del Giorno del Ricordo 2011, con la partecipazione della Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura, della Provincia di Rimini e dell’Istituto storico di Rimini e con il patrocinio dell’A.D.ES (Associazione Amici e Discendenti degli Esuli Giuliani, Istriani, Fiumani e Dalmati). L’iniziativa ha riscosso un grande successo di pubblico, sia scolastico che adulto, grazie anche alla scelta di aver coniugato da un lato l’approfondimento storico rigoroso con un linguaggio accessibile al grande pubblico e ai non specialisti. Il progetto si è avvalso della direzione scientifica di Raoul Pupo, autorevolissimo studioso che da molti anni si occupa, in stretta collaborazione con storici sloveni e croati, del confine orientale, della vicenda delle foibe e dell?esodo degli Italiani giuliano-dalmati. La mostra è stata presentata a Rimini in occasione del Giorno del Ricordo 2011, con la partecipazione della Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura, della Provincia di Rimini e dell?Istituto storico di Rimini e con il patrocinio dell?A.D.ES (Associazione Amici e Discendenti degli Esuli Giuliani, Istriani, Fiumani e Dalmati). L’iniziativa ha riscosso un grande successo di pubblico, sia scolastico che adulto, grazie anche alla scelta di aver coniugato da un lato l’approfondimento storico rigoroso con un linguaggio accessibile al grande pubblico e ai non specialisti.

Scheda tecnica relativa alla mostra

Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini due vite per la liberta’ a cura di Mirko Grasso. 

Marianella Garcìas-Villas: I diritti umani nel Salvador di ieri e di oggi.