Liver&Onion. Un racconto d'Appennino

Liver&Onion (2022)
di Michela Sartini

Umberto è un pensionato settantenne che vive in un piccolo paese sul primo Appennino bolognese, Livergnano, che durante la Seconda Guerra Mondiale è stato il teatro di uno scontro diretto tra l'esercito americano e quello tedesco. Umberto, inizia giovanissimo a raccogliere gli oggetti militari che trova nei confini del suo paese e a conservarli, perché essi hanno un valore profondo in cui è possibile rintracciare quel fondo di umanità e di uguaglianza tra esseri umani anche in un momento divisivo come un conflitto bellico.
Tra una scatoletta di Nescafé, una tazza in cui è pungolata una figura femminile e un elmetto devastato da colpi di proiettile, Umberto riallaccia i fili storici di quegli anni e creare tra le varie parti– una volta contrapposte – un ponte di pace attraverso la memoria storica.

La proiezione e l'incontro con la regista Michela Sartini si terranno martedì 4 aprile alle ore 17.30 nella Sala Refettorio dell'Istituto Storico Parri in Via Sant'Isaia 20.

INGRESSO GRATUITO


Il concetto di giustizia durante il ventennio fascista e cosa rimane oggi

All’indomani dell’omicidio di Giacomo Matteotti nel 1924, il fascismo si avvia verso una definitiva trasformazione autoritaria dello Stato italiano. Il primo passo sarà quello di reprimere ogni forma di opposizione al regime, introducendo nuovi reati che puniscono con pene draconiane anche la semplice battuta indirizzata a Benito Mussolini. Sarà poi istituito il Tribunale speciale per la difesa dello Stato, controllato da Mussolini stesso.
Il sistema di repressione avrà modo di consolidarsi e di imporsi fino al 1943, anno del crollo del fascismo. L’esperienza della lotta di Liberazione, concretizzatosi ulteriormente nell’Assemblea Costituente, fornisce la base per lo smantellamento di questo sistema.
Cosa resta oggi di tutto ciò? Ne discutiamo con Virginio Merola (presidente dell'Istituto Storico Parri - Bologna Metropolitana), Giuseppe Masetti (direttore dell'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età contemporanea di Ravenna) e Andrea Valentinotti (autore di 𝘙𝘦𝘱𝘳𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦. 𝘚𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘨𝘪𝘶𝘴𝘵𝘪𝘻𝘪𝘢 𝘧𝘢𝘴𝘤𝘪𝘴𝘵𝘢) nell’incontro che si terrà lunedì 27 marzo alle ore 17.00 presso il nostro Istituto in via Sant’Isaia 20.

 


N-word - Traiettorie nella galassia afroamericana #5. Lo sport

Torna N-word - Traiettorie nella galassia afroamericana con il suo quinto appuntamento!

Giovedì 23 marzo alle 20.00 in via Sant'Isaia 20 si terrà il quinto incontro della rassegna organizzata dall’Istituto Parri - Bologna Metropolitana per esplorare l’identità culturale del popolo afroamericano attraverso alcuni tra i suoi aspetti fondamentali. Dopo gli appuntamenti dedicati alla musica, al cinema, alle parole e alle radici, il nuovo incontro è dedicato allo sport.

Carlo Babando (giornalista e scrittore) e Federico Sacchi (musicteller) partiranno dalla storia del cantautore carioca Jorge Ben, che immortalò il calcio brasiliano attraverso le sue canzoni – in particolare con il brano Filho Maravilha –, per raccontare il legame tra lo sport e la cultura nera del Sud America.

Introduce Roberto Lanzarini dell’Istituto Storico Parri.

A seguire selezione musicale a cura di Willygroove.

La locandina è a cura dell’artista Matteo Di Pasqua.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare Roberto Lanzarini al numero 333 3705582 o all’indirizzo email redazione@istitutoparri.it.


Campagna associativa 2023

È aperta la nuova campagna associativa 2023! Non perdere l'occasione di regalare o regalarti l'iscrizione al Parri in occasione del 60° anniversario.

Tutti possono iscriversi o rinnovare la propria adesione all’Istituto: privati cittadini, studenti, insegnanti, enti e associazioni, per contribuire a sostenere l’Istituto storico della città metropolitana di Bologna. Non siamo solo una biblioteca, un grande archivio e un’agenzia didattica: siamo quel posto dove curiamo le nostre radici per far nascere il futuro.

Quote annuali:
Socio sostenitore: a partire da 100,00 euro
Socio ordinario: 50,00 euro
Under 30: 30,00 euro
Iban IT89X0707202405000000181758

Per tutte le informazioni su come associarsi, scrivi a: istituto@istitutoparri.it