Italia 1943. La guerra continua

3 maggio 2024
ore 16:30
Sala Berti Arnoaldi, Istituto Parri, via Sant'Isaia 20, Bologna

900 Storie

Presentazione di:

Luca Baldissara
Italia 1943. La guerra continua
Il Mulino, 2023

«La guerra, ultima fase del fascismo trionfante, ha agito su di noi più profondamente di quanto risulti a prima vista» (Giaime Pintor).

Il 1943 è un anno drammatico, fra i più difficili da interpretare nella storia d’Italia.
Andare a quell’anno significa fare un passo decisivo nella comprensione di cosa produca l’esperienza della guerra tanto sui governi e le istituzioni, quanto sulla società e gli individui.
Baldissara ne ripercorre lo svolgersi, rapido e caotico, tra eventi politici e militari, ricostruendo le tappe della crisi di regime, il lento organizzarsi dell’antifascismo, il riemergere aggressivo di una prospettiva fascista di rivalsa. La narrazione si snoda passo per passo nel corso di questo anno frastagliato, punto di decantazione di una storia decennale, ridando corpo ad aspettative e aspirazione di interpreti e protagonisti, che si muovono sulla scena pubblica, ma anche nel quadro quotidiano delle esperienze soggettive del conflitto.

Dialogano
con l’autore:

Michele Battini- Università di Pisa
Marco De Nicolò - Università di Cassino
Marco Fincardi - Università di Bologna

Modera
Toni Rovatti - Università di Bologna


SOLD OUT - I miei sette padri - Proiezione speciale per il 25 aprile

La festa della Liberazione di giovedì 25 aprile inizia con due ospiti d’eccezione: alle ore 10.30, in Sala Berti, si terrà la proiezione del documentario I miei sette padri, in compagnia della regista Liviana Davì e del protagonista Adelmo Cervi, figlio di Aldo Cervi.
Il film racconta la storia dei sette fratelli attraverso gli occhi di Adelmo e il suo rapporto con la memoria di un padre partigiano che non ha mai conosciuto: il suo lutto privato messo a disposizione della memoria pubblica e la sua personale ricerca di un 'senso' e di un'appartenenza tra frammenti di terra e schegge di memoria, in un cortocircuito tra ricordi individuali e storia collettiva.
Sarà inoltre possibile acquistare l'omonoimo libro di Adelmo Cervi che firmerà le copie.
La proiezione è su prenotazione: andrea.zoccheddu@istitutoparri.it

Trekking in archivio

La festa della Liberazione del Parri inizia presto: il 20 aprile si terrà infatti il secondo appuntamento del Trekking in archivio, un ciclo di trekking archivistici promossi dalla Rete Archivi del Presente.

Il secondo appuntamento ricostruisce i fatti accaduti a Bologna nei mesi che intercorrono tra il marzo 1943 e il 21 aprile 1945; dopo una prima fase di contestualizzazione svolta presso l’Istituto storico Parri, le tappe dell’itinerario urbano prevedono il passaggio dalla Camera del Lavoro e dalla Fondazione Gramsci Emilia-Romagna. Il percorso si conclude presso il sacrario dei partigiani di Piazza Nettuno.
A cura di Mauro Maggiorani (Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Emilia Romagna); Agnese Portincasa (Istituto storico Parri); Elisabetta Perazzo (Archivio Pedrelli della Camera del Lavoro); Enrico Pontieri (Fondazione Gramsci Emilia-Romagna).

È consigliata la prenotazione a archividelpresente@gmail.com.


Festa della Liberazione 2024

L’Istituto torna ad aprirsi alla città in una due giorni di incontri, proiezioni, attività e riflessioni aperte.

Il giorno dopo vi aspettiamo con due ospiti d’eccezione: alle ore 10.30, in Sala Berti, si terrà la proiezione del documentario I miei sette padri, in compagnia della regista Liviana Davì e del protagonista Adelmo Cervi, figlio di Aldo Cervi*.

Nel pomeriggio non può mancare Direzione Resistenza. Passeggiata partigiana, il trekking urbano attraverso i luoghi della lotta di Liberazione in città. Partenza alle ore 15.00, 16.00 e 17.00*. Novità di quest’anno sono: Resistenza Quotidiana. Storia della Bologna occupata e Letture e racconti.

Le attività con asterisco sono su prenotazione. Per prenotarsi scrivere a: andrea.zoccheddu@istitutoparri.it.

Per tutta la durata della nostra festa si potrà curiosare fra libri e gadget nel splendido quadriportico.

E il nostro 25 aprile non si ferma qui!

Seguiteci per non perdere gli altri appuntamenti del programma.

 

25 aprile
I miei sette padri (Liviana Davì - Italia, 2022) - SOLD OUT

Ore 10.30 – Sala Berti con Adelmo Cervi e Liviana Davì

I sette fratelli Cervi sono un mito della Resistenza, ma chi erano davvero? È questa la domanda che guida la ricerca di Adelmo come un viaggio a ritroso per trovare suo padre Aldo.

Proiezione su prenotazione*

 

Direzione Resistenza. Passeggiata partigiana - SOLD OUT

Partenze alle ore 15.00/16.00 /17.00 dal Quadriportico di Via Sant’Isaia 20

Con Filippo Mattia Ferrara

Passeggiata dedicata alla ricostruzione della storia di Bologna nei venti mesi che intercorrono fra l’8 settembre 1943 e il 21 aprile 1945.

Attività su prenotazione*

 

Resistenza quotidiana. Storie della Bologna occupata

Dalle 14.00 alle 19.00 – Sala Proiezioni

L’Istituto Parri si mette in mostra con una selezione di documenti che raccontano i quasi 20 mesi di occupazione tedesca della città, attraverso giornali, filmati e documenti di archivio.

Con Roberto Lanzarini e Tommaso Cherchi

 

Letture e racconti

Dalle 16.00 alle 19.00 – Sala Berti

Letture, domande e riflessioni a partire da memorie di partigiani, staffette e testimoni della Resistenza.

Con Agnese Portincasa, Olga Massari, Sara Pezzutti

 


Il Grifone. Come la tecnologia sta cambiando il volto della 'ndrangheta

L’Istituto Parri si impegna da tempo a più livelli nella progettazione e promozione di attività didattiche e iniziative culturali per ragionare sulla storia, la rappresentazione e l’immaginario delle mafie.
Per questi motivi siamo molto contenti di poter discutere e presentare il libro Il Grifone. Come la tecnologia sta cambiando il volto della n’drangheta, (Mondadori, 2023) scritto dal Procuratore Nicola Gratteri, da anni in prima linea nella lotta alle mafie, e da Antonio Nicaso, storico tra i massimi esperti di criminalità organizzata a livello internazionale. L’incontro sarà occasione per riflettere, insieme agli autori e allo storico Marcello Ravveduto, studioso di storia e immaginario delle mafie, su come la criminalità organizzata, in particolare la n’drangheta, stia riuscendo ad espandere il suo potere e la sua influenza anche nel mondo digitale.
La presentazione del libro si terrà giovedì 11 aprile alle ore 21.00 presso la Sala Berti dell'Istituto Storico Parri in via Sant'Isaia 20.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

N-word- Traiettorie nella galassia afroamericana #7. La lotta

Torna N-word. Traiettorie nella galassia afroamericana con il settimo appuntamento!

Giovedì 28 marzo alle 18.30, presso la Sala Berti dell’Istituto Storico Parri in via Sant’Isaia 20, si terrà il settimo incontro della rassegna organizzata dall’Istituto Parri - Bologna Metropolitana per esplorare l’identità culturale del popolo afroamericano attraverso alcuni tra i suoi aspetti fondamentali. Dopo l’ultimo appuntamento dedicato alla cultura black British, si torna in America per parlare di Black Panther Party.

@carlo_babando (giornalista e scrittore) dialogherà con Bruno Walter Renato Toscano, autore di Pantere nere, America bianca (Ombre Corte, 2023) sul Partito delle Pantere nere e sul rapporto con la comunità nera e la società americana a partire dagli anni ’60.

Introduce Simone Vivaldi (Istituto Storico Parri - Bologna Metropolitana).

A seguire, dalle 21.00, l’appuntamento si sposta al @gallery16bologna in via Nazario Sauro 16/a per un dj set a tema curato da Livio Pagani!

Per ulteriori informazioni è possibile contattare Roberto Lanzarini al numero 333 3705582 o all’indirizzo email redazione@istitutoparri.it.


Identità da consumare

Verso la fine del XIX secolo il flusso migratorio verso gli Stati Uniti divenne un fenomeno di massa. Prese progressivamente piede una complessa rete transnazionale costituita da persone, idee, capitali e merci che unì le due sponde dell’Atlantico. I prodotti alimentari, e i significati economici, politici, sociali e culturali legati al loro consumo, furono uno degli elementi con cui si costruì l’identità di un gruppo etnico discriminato nell’ambito della struttura sociale razzista americana. Tenendo presente le categorie di razza, classe, genere e generazione, il volume analizza le forme attraverso cui l’Italia liberale e fascista, i governi statunitensi, gli imprenditori e commercianti italiani e americani hanno tentato di modellare la quotidianità dei consumatori etnici.

Di questo parla Identità da consumare (Viella 2023) di Federico Chiaricati. Il libro sarà presentato venerdì 22 marzo alle ore 17.00 presso la Sala Berti del nostro istituto, in Via Sant'Isaia 20. 

Insieme all'autore interverranno:

Agnese Portincasa, Direttrice Istituto Parri Bologna Metropolitana

Paolo Capuzzo, Università di Bologna – Presidente Fondazione Gramsci E-R

Tito Menzani, Università di Bologna

con i saluti di 

Cristina Celani, Consiglio di Zona soci Coop Alleanza 3.0

Seguirà rinfresco


L’aborto. Una storia

Venerdì 15 marzo 2024 ore 17.00
Sala Berti Arnoaldi, Istituto Storico Parri - Bologna Metropolitana
Via Sant’Isaia 20

L’aborto. Una storia
a cura di Alessandra Gissi e Paola Stelliferi (Carocci, 2023)

A pochi giorni dalla notizia dell'inserimento del diritto di aborto nella Costituzione francese discutiamo il volume diAlessandra Gissi e Paola Stelliferi, che ricostruisce la lunga storia della legge 194 che disciplina l'interruzione volontaria di gravidanza in Italia: emanata abrogando una norma del codice fascista, la legge viene approvata subito dopo il ritrovamento del corpo assassinato di Aldo Moro, il 22 maggio 1978.

L’incontro inaugura la collaborazione tra Archivio di storia delle donne di Bologna e Istituto storico Parri Bologna per presentare studi e lavori di ricerca che abbiamo come tema centrale la storia delle donne e di genere, unendo i cicli "Sul filo delle carte” e "900 Storie”

In collaborazione con la Società italiana delle storiche (SIS).

Intervengono

Alessio Gagliardi - Università di Bologna
Paola Rudan - Università di Bologna

In dialogo con
Paola Stelliferi - Università di Padova

Modera
Elena Musiani - Università di Bologna e Archivio di Storia delle Donne

 


Dall'Istria all'Emilia. Memorie individuali, familiari e di comunità

Con una voluta distanza dal Giorno del ricordo e dalle ritualità che di solito lo accompagnano, ci interroghiamo sui complicati meccanismi e le sovrapposizioni che intersecano le memorie individuali, famigliari e delle comunità.
In discorso storico volutamente condotto fuori dai confini della disciplina storiografica, sarà nostra ospite Silvia Dai Pra’ che, nel suo libro 𝙎𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙨𝙖𝙡𝙪𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙣𝙚𝙨𝙨𝙪𝙣𝙤 (Laterza 2019) sceglie testimoniare l’evidenza scomoda di chi comprende che le memorie divise in Italia esistono, e non sono esclusivamente problemi per specialisti o “strumenti di lavoro” da hate speeches.

L'incontro può essere riconosciuto come formazione docenti e sarà possibile ricevere attestato.

#ilparrichestoria #istria #senzasalutarenessuno #memoria

 


Culture del ricordo e uso politico della storia in Europa

Dialogo a più voci sulle politiche della memoria nell’Europa contemporanea a partire dal n. 49/2 di “Qualestoria. Rivista di storia contemporanea”, a cura di Filippo Focardi/Università di Padova e Pieter Lagrou/Université libre de Bruxelles (https://www.openstarts.units.it/handle/10077/33476)


Giovedì 22 febbraio 2024 ore 16.30 

Sala Berti Arnoaldi, Istituto Storico Parri Bologna, 

Via Sant'Isaia, 20

 

Il numero monografico di Qualestoria 49/2 proponeva al termine del 2021 una riflessione storica a più voci sullo scarto/scontro fra due diversi paradigmi di memoria, che – mettendo a confronto Europa dell’Ovest e Europa dell’Est – si è andato definendo con sempre maggior chiarezza negli anni Duemila: da un lato, una memoria cosmopolita finalizzata alla difesa del valore universale dei diritti umani, incentrata sul ricordo della Shoah e la condanna di ogni forma di potere totalitario; dall’altro, l’esaltazione della nazione come attore protagonista della storia sotto il segno dell’eroismo e del martirio spesi per la libertà e l’indipendenza della patria.

A distanza di pochi anni, ma in uno scenario sensibilmente trasformato dallo scoppio di due conflitti armati che intrecciano drammaticamente esperienze attuali di guerra e canoni della memoria, ideatori e protagonisti del progetto tornano a discutere di culture del ricordo e uso politico della storia nell’Europa contemporanea in dialogo con: 

Antonella Salomoni/Università di Bologna

Patrizia Dogliani/Università di Bologna

Guri Schwarz/Università di Genova

Introduce Toni Rovatti

Modera Elena Pirazzoli

L’iniziativa è collegata al seminario "Memoria della Guerra Fredda e ottica dal basso", tenuto da Jacopo Lorenzini per il Corso di studi in Storia, Università di Bologna

In collaborazione con 

Dipartimento di Storia Culture e Civiltà, Unversità di Bologna